Sul sito si trovano curiosità e appuntamenti sull’ecologia e l’ambiente, l’alimentazione sana, le energie rinnovabili, la mobilità sostenibile, l’eco-sesso, l’educazione ambientale, la comunicazione ambientale. E ancora: buone pratiche di sostenibilità e partecipazione, facilitazione dei gruppi e azioni dal basso, ed ampio spazio agli appuntamenti e alla formazione (convegni, corsi, master, fiere, eventi, workshop, incontri).
Rete di cittadin*, professionist* del lavoro sociale e gatt*sciolt*. Relazioni paritarie e reciproche, partecipazione. Teorie e pratiche.
giovedì 29 luglio 2010
Meglio prendersi cura degli spazi collettivi, anziché zappare il proprio orticello.
Approvato il progetto definitivo del Parco delle palme (Parco Don Cadmo Biavati) a Centocelle
Il processo partecipato, che ha visto la presenza di diverse associazioni del quartiere, del Centro Anziani Nino Manfredi, del Forte Prenestino e dei cittadini, ha portato a tre risultati condivisi da tutti i partecipanti ed approvati dal Municipio Roma VII:
1. Favorire, attraverso l'uso del giardino da parte una ampia gamma di utilizzatori, la sicurezza e la socialità prevedendo:
- un orto didattico autogestito dalle associazioni e dalle scuole del quartiere,
- un'area gioco ragazzi,
- la sostituzione degli arredi urbani per favorire la socializzazione anche da parte degli anziani,
- un'area gioco bimbi,
- un'area cani,
- un piccolo spazio per rappresentazioni e spettacoli all'aperto
- una recinzione per la chiusura parziale del giardino.
3. L'individuazione di interventi urgenti per ripristinare livelli minimi di qualità urbana del giardino attraverso interventi per:
- il ripristino dell'illuminazione, oggi non funzionante;
- la bonifica del fossato del forte che genera problemi di natura igienico sanitaria specialmente in estate;
- interventi di potatura e cura del verde (a partire dalle palme esistenti, simbolo del giardino) per ripristinare funzionalità, sicurezza e qualità dello spazio pubblico.
lunedì 26 luglio 2010
Municipio V, Casale Caletto: Insieme è meglio
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venerdì 23 luglio 2010
Orti urbani
Il Parco a Orti Urbani è stato realizzato ad opera del Dipartimento Tutela Ambientale e del Verde Urbano di concerto con il XVI Municipio, con un finanziamento di 300.000 euro, su parte di un'area di proprietà comunale di 40.000 mq. Al suo interno, oltre alle 21 aree destinate a orti, sono presenti 10 casette in legno per il ricovero attrezzi, una costruzione che alloggia tre locali, bagni e due locali tecnici, un'area parcheggio, viali interni, due fontanelle pubbliche, panchine e cestini per i rifiuti. I lavori di realizzazione del Parco sono stati ultimati a febbraio 2010.
giovedì 22 luglio 2010
Napoli: Partecipazione verde
A Napoli dalla fine di giugno 2010 è possibile adottare le piccole aree verdi e le rotonde cittadine.
Si tratta di un’iniziativa dell’Amministrazione Comunale per sensibilizzare i cittadini alla cura del verde pubblico e, contemporaneamente, avviare unprogramma di riqualificazione urbana ed ambientale.
L’obiettivo è migliorare, attraverso la “sponsorizzazione“, lamanutenzione delle numerose piccole aree verdi (comprese le rotonde stradali), presenti sull’intero territorio comunale.
Gli interessati all’iniziativa, potranno far richiesta di affidamento, assumendosi gli oneri della manutenzione e dell’abbellimento delle aiuole.
Chi “adotterà l’aiuola” potràpubblicizzare la sua adozione, piantando uno o più cartelli informativi (a seconda delle dimensioni dell’area).
Nai cartelli saranno presenti il logo del Comune e della ditta che si farà carico della manutenzione, oltre alla dicitura “Il verde di questa aiuola è curato dalla ditta X”
In questo modo la sponsorizzazione permetterà di creare e mantenere il verde, migliorandone l’aspetto e soprattutto assicurandone la cura e la custodia, offrendo una buona visibilità allo sponsor.
Maggiori info
Servizio Gestione del Verde Pubblico
Salita Pontecorvo 72 – Napoli
Tel. 081/7953614-13 335/7210121 335/7257121
Fax 081/7953602/03/28
Pdf: Avviso pubblico + Protocollo di legalità
Link: www.comune.napoli.it/…/12648
Arena Cinema a San Basilio
a Casale Caletto..."Più bello è meglio"...
Inizia Sabato 24 Luglio alle ore 18.00 la seconda iniziativa dedicata alla riqualificazione di uno spazio del quartiere: il campo di calcio del Centro Culturale di Casale Caletto.
Impassibili e maledette

È in arrivo in tutte le librerie Impassibili e maledette. Le invenzioni di Andrea Pirlo. Il libro nato dalla brillantissima penna di Roberto Ferrucci, ed edito da Limina. Più che una biografia sul fuoriclasse del Milan e della Nazionale campione del mondo, si tratta di un atto d’amore verso l’estetica del calcio e uno dei suoi interpreti più puri. Nel libro è riportata una esperienza di "calcio educativo" maturata dal Progetto Street Work nelle periferie del Municipio V: la squadra dei CD Rom, ragazzi provenienti dal campo di via Salviati e allenati dall'educatore\mister Rino Di Costanzo.
mercoledì 21 luglio 2010
Fusoradio - Ovunque tu sei la radio

Fusoradio è una radio libera su web.
Attraverso Fusoradio ci proponiamo di sviluppare e diffondere una visione critica e alternativa del modello sociale, culturale ed economico che si basa su logiche esclusive di profitto.
Vogliamo una radio senza imposizioni, che non si conformi a modelli imperanti , che si riappropri di spazi di libera espressione e socialità strappati al mercato.
Promuoviamo musica indipendente ed emergente, trasmissioni dicontroinformazione e approfondimento su tematiche sociali e culturali; stimoliamo la partecipazione attiva, la voglia di incidere sulla realtà , la coscienza e l'impegno civile.
Fusoradio non veicolerà mai messaggi razzisti, intolleranti, violenti, sessisti, omologati.
Buon ascolto.
lunedì 19 luglio 2010
guerrilla gardening
Anche i muri hanno le tasche…
e col guerrilla gardening diventano dei giardini verticali
Stanchi dei cartelloni pubblicitari che coprono (e imbrattano) i muri cittadini e della poca attenzione dedicata gli angoli verdi?
Se la risposta è si, sarete certamente d’accordo con Eric Cheung e Sean Martindale, due ragazzi di Toronto, e con Poster Pockets Plants, il loro progetto attraverso il quale la natura si riappropria dello spazio comune.
Dall’estate 2009, Poster Pockets Plants punta alla creazione dimicrocosmi urbani proprio sui manifesti pubblicitari.
Il tutto è semplicissimo: si ritaglia una parte del manifesto e la si incolla come fosse una tasca. Poi si inserisce all’interno di questa un vasetto, rigorosamente di carta, in cui vengono sistemati terra e piante, che verranno periodicamente innaffiati.
Agendo con lo stesso spirito delGuerrilla Gardening, i due giovani mirano ad “attivare gli spazi pubblici” e la loro azione, nella sua semplicità, desidera incoraggiare gli altri a fare lo stesso, o almeno a spingerli alla riflessione sullamancanza di verde nel contesto urbano.
Il progetto è concepito in Creative Commons: sul blog di Eric e Sean si possono scaricare le istruzioni in pdf per costruire il vasetto di forma triangolare per replicare le loro azioni nei muri della propria città.
In attesa che dal Canada l’idea si diffonda anche in Italia, ci piace pensare che i primi manifesti coperti e abbelliti siano stati i tanti abusivi delle campagne elettorali o i numerosi che sfruttano il corpo femminile per reclamizzare un oggetto, trattandolo come tale. Perché è bello che anche la natura si schieri contro le leggi dettate dalla pubblicità.
Info:
Poster Pocket Plants
sean.martindale@gmail.com
posterpocketplants.blogspot.com
AT.AW.
info@at-aw.com
at-aw.com
Fonte: posterpocketplants.blogspot.com
L'anello "debole"
La forza della catena della comunicazione dipende dalla resistenza del suo anello debole
“…poveri, minoranze, e culture ‘altre’ hanno il diritto di essere al centro dell’attenzione collettiva”
Un premio per i migliori cortometraggi, réportage, servizi televisivi e radiofonici sui fatti e le vicende delle persone più fragili e sui temi della sostenibilità ambientale.
Per saperne di più clicca QUI
sabato 17 luglio 2010
Video giornalismo partecipato YouTube e la vita in un giorno, un film corale
Scritto da Barbara Ripepi da www.panorama.it
Si tratta di un film sperimentale basato sull’user generated content, prodotto da Ridley Scott e diretto da Kevin Macdonald. Tramite YouTube sarà possibile inviare uno spezzone della propria giornata, che se verrà selezionato farà parte di un lungometraggio per il Sundance Festival
Prendete YouTube, Ridley Scott, Kevin Macdonald, l’UGC e il Sundance Festival; mescolate e otterrete un progetto planetario che si svolgerà il 24 luglio. “Life in a day“, la vita in un giorno, è un film sperimentale che richiede la partecipazione di chiunque voglia condividere un momento della propria giornata. Assemblando i video, che rappresenteranno il punto di vista personale di ogni singolo individuo, verrà realizzato un film che racconterà così una giornata sul nostro pianeta, una sorta di documentario sulla vita attuale in ogni angolo del mondo.Articoli correlati
I video dovranno essere girati esclusivamente nell’arco delle 24 ore del 24 luglio.
Il regista Kevin Macdonald propone facoltativamente ai partecipanti di girare un video aggiuntivo nel quale rispondere alle domande “Che cosa ami?”, “Di cosa hai paura?”, “Che cosa ti fa ridere?” e “Che cosa hai in tasca?”. Per quanto riguarda le “istantanee” inviate, verrà fatta una selezione e i vari spezzoni verranno assemblati in modo da trovarvi un senso, un collegamento l’uno con l’altro. I video scelti saranno 20.
“Life in a day” è prodotto da Ridley Scott e vede come partner LG.
Il film verrà proposto al Sundance Festival del 2011.
Su YouTube è presente un canale dedicato, tramite il quale sarà possibile caricare i propri video solo durante giornata del 24/7.